Giovanni Ballanti

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Giovanni Ballanti (Faenza 1762 - 1835) è stato uno scultore italiano del XVIII e XIX secolo. Detto Graziani, nato a Faenza nell'anno 1762, studiò in patria con Giuseppe Ballanti, scultore faentino nato nel 1735 e morto a 89 anni a Faenza, il più importante ed autorevole interprete in Romagna della plastica barocca di scuola bolognese. Giovanni Battista Ballanti fu scultore di sontuose decorazioni di case patrizie in Faenza, in Forli (dove per il Palazzo settecentesco dell'ex Ospedale compose per la facciata, rifatta nei primi decenni dell'ottocento, il bel gruppo marmoreo della Carità) e in altre città della Romagna. Egli, inoltre, assieme a suo fratello Francesco, denominato egli pure "Graziani", ha eseguito un gran numero di statue per le Chiese romagnole ed emiliane ed altri lavori, come il sarcofago di S. Emiliano per la Cattedrale Faentina e il rilievo in terracotta, rappresentante la Madonna del Paradiso, in cui la Beata Vergine è raffigurata fra S. Cassiano e S. Pietro Crisologo, per il Vescovato d'Imola. Nel 1826 egli compì un lungo viaggio soffermandosi a Roma, Ferrara, Padova e Venezia per studiare i monumenti dei grandi maestri dei secoli passati. Rientrato a Faenza educò all'arte, coadiuvato da suo fratello, una schiera di scultori e di decoratori. Svolse anche intensa attività nel campo cimiteriale, eseguendo mnolti monumenti e busti funerari, sempre con l'aiuto e la collaborazione di suo fratello Francesco, assieme al quale lavorò anche come modellatore per le famose fabbriche faentine di maiolica Ferniani e Dal Borgo, rifacendosi ai Della Robbia. Si cita il bel San Francesco d'Assisi dai fratelli Ballanti eseguito per il convento della Verna in Toscana. Di Francesco Ballanti si cita anche la statua di S. Giuseppe nella Chiesa di San Carlo a Torino. Giovanni Battista è morto in Faenza nell'anno 1835; suo fratello Francesco è morto in Faenza nell'anno 1847.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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